Manuale del cacciatore di bufale (2)

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Seconda parte del ” Manuale del cacciatore di bufale  ” dal Blog di Mara Bagatella,

In rete esistono bufale di tutti i tipi e per tutti i gusti, riguardanti gli argomenti più diversi, perciò è molto difficile dividerle in categorie.
Tuttavia, stilare una “classifica”, anche se sarà sicuramente imperfetta, può essere utile per imparare ad orientarsi in quella che a volte può sembrare una vera e propria jungla di informazioni più o meno veritiere.
La classifica che vi propongo è ordinata per livello di pericolosità, quindi dalle bufale più “innocue” (anche se nessuna bufala è da considerarsi completamente innocua) alle più pericolose, che sono anche le più difficili da riconoscere.

1 – le “Vere Notizie Inventate”

Una “notizia” del sito satirico Lercio.it

Si tratta della categoria più sciocca, più divertente e meno importante: sono notizie inventate di sana pianta, messe in giro da testate fasulle, a cui non importa molto di ciò che pubblicano. Si divertono a diffondere sciocchezze e quasi sempre non fanno nulla di male, anzi; le loro notizie hanno quasi sempre un fondo ironico, se lette fino in fondo dimostrano il loro esser false, spesso usando nomi ripetitivi, marchi fasulli, località inventate.

Quasi tutti segnalano IN FONDO alla pagina che si tratta di notizie inventate… purtroppo, pochissimi lettori leggono gli articoli FINO IN FONDO, anzi, molti, come già detto, condividono le notizie basandosi esclusivamente sul titolo e la foto.

Estratto da Manuale del cacciatore di bufale (2)

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